Siamo Matteo Zamagni e Antonio Zamora, architetti e paesaggisti.
Condividiamo un’esperienza formativa insieme, nell’ambito del Master di Architettura del Paesaggio [UPC – ETSAB, Barcellona]. Il programma di studi, riconosciuto dall’EFLA è diretto ad architetti, ingegneri, agronomi, geografi, biologi provenienti da diversi Paesi e si focalizza su questioni progettuali e di gestione del paesaggio alle scale urbana e territoriale.
2004 - 2007 | Selezione di progetti accademici
Slideshow
- Progetto Selezione di progetti accademici
Descrizione del progetto
Matteo Zamagni e Antonio Zamora si sono entrambi diplomati in Architettura del Paesaggio, dopo aver frequentato il Master biennale presso la UPC – ETSAB (Politecnico di...
Abbiamo collaborato insieme durante il master ed abbiamo scelto di condividere anche in ambito professionale le nostre avventure. Questo sito presenta alcuni nostri progetti e costituisce una tappa ulteriore verso la creazione di uno studio, che prima ancora di essere un luogo fisico, vuole essere un’officina di idee e un contenitore di relazioni, aperto a tutti quelli che fino ad ora hanno collaborato con noi o intendano farlo.
Il nostro approccio progettuale ha l’ambizione di rincorrere scelte fresche, pragmatiche e consapevoli della geografia locale e umana del luogo, sia che si tratti di paesaggio, che di architettura o pianificazione.
Progettare, per noi, significa fare del paesaggio un mezzo e non un fine; gli spazi vissuti sono luoghi plasmati da processi di varia natura. La porta da cui scegliamo di entrare nel progetto è quella del paesaggio: intenderlo come ambiente percepito significa adottare un metodo olistico e multidisciplinare. Intendiamo cercare tracce di opportunità, più che risposte; lavorare sulla percezione come fattore antropologico, non vincolato a semplici formalismi; considerare l’ambiente nel suo divenire.
Se, parafrasando Proust, “il vero viaggio di scoperta non significa cercare nuovi paesaggi, ma avere nuovi occhi”, il tentativo che il nostro studio intende perseguire è quello di trovare, almeno, un buon paio di occhiali.